Come mantenere in buona salute il giardino grazie al decespugliatore e ai suoi accessori

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IN QUESTO ARTICOLO PARLEREMO DI:
- 1. Curare e organizzare gli attrezzi per il giardinaggio
- 2. Controllare ed eventualmente sistemare il terreno
- 3. Scegliere le nuove piante da mettere in giardino
- 4. Annaffiare le piante nel modo corretto
- 5. Pacciamare il terreno
- 6. Potare le piante
- 7. Concimare
- 8. Tenere sotto controllo insetti, funghi e altri patogeni
- 9. Eliminare le erbe infestanti con il decespugliatore
- 10. Pulire il giardino dalle foglie morte in autunno
Se guardiano nel dizionario della Treccani troviamo, alla voce giardino: «Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio (…)». Negli anni questa definizione si è arricchita con altre indicazioni. Per esempio un giardino è stato definito un ristorante per uccelli, animali e insetti; oppure uno stile di vita; oppure come luogo destinato a nutrire non solo il corpo, ma anche l'anima…
Riflettevo su tutte queste affermazioni e ritengo che siano tutte valide. Un giardino, specialmente in città, è una boccata d’aria fresca nel mare di cemento. Ma non solo. É anche un angolo rilassante per godere di un po’ di sole e apprezzare la tavolozza di colori che offre una bella fioritura, meglio se con delicati profumi che donano una festa per i sensi. É pace e serenità, per il corpo e lo spirito.
Vi chiederete, ma perché queste premesse? Perché di fatto mantenere in buona salute il nostro giardino, non solo aumenta la qualità e la longevità delle piante che ospita contribuendo a mantenere la sua armonia, ma è anche salute per la nostra vita e quella dei nostri cari.
Ora, i tipi di giardino che più si adattano alla personalità di ognuno di noi sono veramente tanti ma una cosa hanno tutti in comune: dobbiamo averne cura nel modo migliore! Vediamo allora quali sono le azioni fondamentali da compiere per mantenere sano il nostro giardino.
CURARE E ORGANIZZARE GLI ATTREZZI PER IL GIARDINAGGIO
La prima cosa da organizzare per la gestione del giardino è l’attrezzatura. Infatti, come uno chef tiene in grande cura i suoi coltelli e le sue pentole, così un buon giardiniere deve sempre curare e organizzare gli attrezzi per il giardinaggio: vanghe, carriole, zappe, rastrelli, cesoie, macchine e accessori per le macchine… devono essere sempre in perfetta efficienza e puliti per evitare la trasmissione di pericolose malattie o danneggiare le piante. Pertanto dopo aver fatto un giro nel giardino con occhio critico e muniti di carta e penna per annotare tutte le operazioni da fare, iniziamo a organizzare gli attrezzi che dovranno aiutarci nel lavoro.
Lo strumento principe per la cura del giardino è sicuramente il decespugliatore multifunzione con i suoi accessori che permettono di assolvere a parecchi compiti del giardinaggio facendoci risparmiare tempo e anche parecchi soldi in quanto evitano di dover usare e comprare tanti attrezzi diversi. Sia che sia alimentato a batteria ricaricabile o elettrico o a scoppio (quest’ultimo più potente e pertanto più adatto ad assolvere lavori che richiedono maggiore potenza di taglio), il decespugliatore multifunzione è l’ideale per ripulire dalle erbacce il giardino, per i piccoli e grandi prati, per ripulire le aree che circondano gli alberi o i muretti ricchi di erbe infestanti, per eliminare arbusti e piccoli alberi… ma non solo.
Vediamo allora per quali lavori e come ci può aiutare questa macchina per il nostro giardino.

Ridurre una pianta divenuta quasi un arbusto con il decespugliatore multifunzione montando una testina a 8 fili
A casa ho una pianta di rosmarino, ormai alta circa 1,5 metri e con una larghezza di circa 2 metri. Purtroppo sta invadendo il camminamento in quanto si trova vicino alla porta di casa, in un rialzo di terreno sassoso e a lato del vialetto. Montando una testina a 8 fili (al posto della solita a 2 fili) nel decespugliatore multifunzione, sono riuscita a ridurre il suo volume e a “farla rientrare nei ranghi” dato che questo accessorio riesce a lavorare senza problemi sia su vegetazione dura e consistente, sia sui ricacci degli arbusti e sui terreni sassosi.

Estirpare un rovo di mirto diventato quasi un mini boschetto con il decespugliatore multifunzione con disco diamantato in acciaio
Avevo una siepe di rovo ormai vecchia che produceva pochissime bacche, ed era diventata importante perché dimenticata in un angolo del giardino. E’ stata eliminata montando nel decespugliatore multifunzione un disco diamantato in acciaio (lo preferisco al normale perché dura molto più a lungo) perfetto per la mia vegetazione fitta e aggrovigliata. Risultato perfetto.
Eliminare le erbacce cresciute tra i ciottoli del vialetto di casa con il decespugliatore multifunzione dotato di spazzola per erbacee e pulizia pavimenti
Purtroppo le erbacce, soprattutto con l’arrivo della bella stagione, crescono ovunque e con il mio mal di schiena non riesco a estirparle a una a una. Pertanto ho usato la spazzola in ferro per erbacce montata sul decespugliatore ottenendo un ottimo risultato.

Modellare una siepe con l’elemento tagliasiepe ad asta lunga del decespugliatore multifunzione
Una siepe di alloro (lunga poco più di 3 metri, alta circa 60 cm e profonda circa 1 metro) riesco a modellarla usando semplicemente l’elemento tagliasiepe ad asta lunga del decespugliatore multifunzione. Infatti grazie alla sua doppia lama ha una buona potenza e precisione di taglio facendo diventare la mia siepe da “siepe arruffata” a “siepe aggraziata” così come l’asta lunga mi consente di arrivare anche in profondità.
2. CONTROLLARE ED EVENTUALMENTE SISTEMARE IL TERRENO
Una volta sistemata la parte estetica più evidente del giardino occorre controllare il terreno che deve essere in buone condizioni e lavorato nel modo corretto. Occorre sempre ricordare che il terreno è un ecosistema vivente, una comunità di organismi viventi tutti connessi tra loro attraverso i loro cicli di vita ognuno dei quali svolge ruoli importanti ed è nostro compito mantenere il suo equilibrio.
Le operazioni da fare sono:
Usare un soffiatore foglie spazzatrice montato nel decespugliatore multifunzione per eliminare tutta la vegetazione morta o tagliata
La pulizia è il primo passo da fare per allontanare tutto ciò che è morto. Infatti diversi patogeni svernano nelle foglie morte e nei detriti e all’emergenza delle nuove piante in primavera, sono pronti ad aggredirle. Per esempio se abbiamo delle rose, questa procedura è fondamentale per prevenire la macchia nera. Allora, per allontanare tutta questa vegetazione ormai morte si può usare il soffiatore montato nel decespugliatore, utile in quanto soffia i residui vegetali accumulandoli in un unico punto rendendo poi più facile il loro smaltimento o utilizzo.

Lavorazione superficiale del terreno usando l’accessorio zappetta fresa per decespugliatore multifunzione
Questo piccolo accessorio in realtà compie un grande lavoro soprattutto quando si hanno spazi ristretti tra le aiuole. E’ molto versatile in quanto permette di rimuovere lo strato superficiale del terreno in maniera molto simile a quello che faremo manualmente con un frangizolle, ma senza il mal di schiena!

Dopo aver fatto questa operazione si guarda se il terreno si è eroso perché a quel punto occorre acquistarne di nuovo. Si può aggiungere anche compost o letame maturo per arricchirlo di elementi nutritivi e migliorare la sua tessitura.
Sistemato il terreno è opportuno controllare il suo pH che aiuterà a scegliere le piante che meglio si adattano alle condizioni che offre il giardino. Per esempio susino e ciliegio vivono bene in terreni con un pH alto (terreno basico) oltre che glicine, bosso, calla, lavanda, Pyracantha e tante altre. Se ha un pH basso (quindi un terreno acido) puoi piantare le more, i mirtilli, il lampone oltre che camelia, Azalea, mimosa, Magnolia, Gardenia, ibiscus, bouganville e tante altre. Questa pratica è importante perché farà risparmiare lavoro e denaro a lungo termine, dato che non dovremo sostituire successivamente le piante che inevitabilmente, coltivate con un pH sbagliato, morirebbero.
3. SCEGLIERE LE NUOVE PIANTE DA METTERE IN GIARDINO
La prima cosa che voglio dire è non pensare di piantare ciò che più ci piace forzando la natura sperando che le piante si adattino alle nostre voglie. Infatti oltre il pH del terreno occorre tenere conto anche dell’esposizione e dei limiti termici entro i quali le piante possono crescere.
Per esempio se amiamo le azalee ma abbiamo posto dove sistemarle solo in pieno sole, bè, lasciamo perdere, scegliamo un’altra pianta per esempio una Zinnia, un mirto, un Callistemon o tante altre che amano follemente il sole. L’Azalea infatti crescerebbe male, risulterà debilitata e sarà facilmente soggetta ad attacchi parassitari. Le piante sotto stress infatti non possono reagire con tutta la loro forza o riprendersi dalle malattie e il più delle volte soccombono.
Attenzione a quando acquistiamo le piante, compriamole sane, controllandole attentamente in modo da evitare di portare i parassiti in giardino.
Inoltre quando acquistiamo una pianta o dei semi, accertiamoci se ci sono varietà resistenti a determinate malattie. Per esempio si possono trovare in commercio pomodori resistenti ai funghi Verticillum, Fusarium e ai nematodi. Così come molti vivai vendono varietà di rose resistenti all'oidio e alla macchia nera. Chiediamo informazioni ai vivaisti e consultiamo i cataloghi dove sono sicuramente elencate le piante e le varietà resistenti a particolari malattie.

4. ANNAFFIARE LE PIANTE NEL MODO CORRETTO
E’ fondamentale dare la giusta umidità alle piante, specialmente durante la stagione calda. Si annaffia la sera o la mattina presto perché il terreno è più fresco quindi si avrà una minore perdita per evaporazione dell’acqua. Occorre evitare di bagnare le foglie o comunque le parti verdi delle piante per impedire la formazione di muffe e marciumi in quanto molti agenti patogeni hanno bisogno dell’acqua per muoversi, crescere e riprodursi.
I problemi fogliari più comuni sono esacerbati quando le foglie sono bagnate, quindi l'aspersione dall'alto è l'opzione meno auspicabile.
Se opti per un sistema di irrigazione automatizzato scegli un impianto a goccia ed esegui sempre una regolare manutenzione dell’impianto.
Se non riesci a dare una regolare umidità alle tue piante, opta per delle specie che trattengono l’umido più a lungo come le piante grasse, l’oleandro, l’Abelia, il viburno, la lavanda o il rosmarino e tante altre.
5. PACCIAMARE IL TERRENO
La pacciamatura è una pratica di tutto rispetto per la cura del giardino. Infatti, oltre a mantenere il terreno fresco, riduce la perdita d’acqua per evaporazione, evita la crescita delle erbacce impedendo la germinazione dei semi delle piante infestanti.
Per recuperare materiale vegetale per pacciamature usa il normale decespugliatore multifunzione a filo
Tagliare le erbacce o le erbe del prato con il decespugliatore multifunzione con il semplice doppio filo (di diametro variabile a seconda dell’altezza e grossezza dell’erba) è rapido ed efficace. Infatti sia che sia erba del prato o che siano erbacce cresciute qua e là, questa preziosa erba si può accumulare e raccogliere per essere usata come pacciame.
6. POTARE LE PIANTE
Seguire regolari potature è importante in quanto se la pianta non spreca energie per mantenere del fogliame morente, la può usare per far crescere fogliame nuovo e sano. Per questa operazione si può usare
Elemento potatura montato nel decespugliatore multifunzione
Questo semplice accessorio svolge in modo rapido e con poca fatica tutto il lavoro di potatura tagliando i rami fino a 5 cm.

Tagliare i rami per tenere sotto controllo la crescita serve anche a dare spazio alle piante vicine e alla pianta stessa. Infatti, quando le piante sono molto vicine crescono male a causa della competizione per luce, acqua e sostanze nutritive diventando deboli e quindi più sensibili agli attacchi dei patogeni oltre il fatto che le malattie si possono trasmettere per contatto da una foglia sana a una malata.
E’ importante anche eliminare le foglie morte e i fiori morenti durante la stagione di crescita.
E’ meglio potare a fine inverno o all’inizio della primavera vale a dire poco prima che la pianta si risvegli dal suo sonno invernale. Potare in estate o in autunno è una pessima idea perché le nuove crescite rischiano di danneggiarsi con l’arrivo del freddo e le ferite tarderanno a richiudersi diventando più facilmente veicolo di parassiti.
7. CONCIMARE
La concimazione è un altro metodo per mantenere il giardino in buona salute. Ci si può aiutare consultando la scheda tecnica di coltivazione delle nostre piante per sapere il tipo di concime più adatto, la giusta quantità da dare e il modo più appropriato di usarlo per non stressare le piante, bruciare le radici e ridurre la loro capacità di assorbire l’acqua. Ricordiamo… meglio usare concimi naturali. Il compost fatto da noi è un’ottima alternativa ai prodotti di sintesi.
8. TENERE SOTTO CONTROLLO INSETTI, FUNGHI E ALTRI PATOGENI
I patogeni possono causare gravi danni alle piante trasmettendo anche virus e batteri. Afidi, acari e tripidi sono i vettori più comuni di virus potenzialmente letali per le piante, pertanto occorre porre molta attenzione alla loro presenza e si possono combattere efficacemente usando degli antiparassitari naturali a base di aglio, peperoncino, cipolla, olio di neem ecc. e possono anche essere fatti in casa, non inquinando in questo modo l’ambiente e risparmiando.
9. ELIMINARE LE ERBE INFESTANTI CON IL DECESPUGLIATORE
Via via che passa il tempo ovviamente le erbacce si ripresentano, ed è necessario eliminarle in quanto tolgono nutrimento e spazio alle piante, ospitano parassiti e diventare un fastidio sgradevole. E’ una pratica fondamentale del buon giardiniere.
Non pensiamo di usare erbicidi, dannosi per la salute e per l’ambiente, ma prendiamo in considerazione la scelta di piante e combinazioni di piante che possano riempire gli spazi vuoti quindi togliendo alle erbacce, la possibilità di crescere.
Se però abbiamo comunque le erbacce che infastidiscono, possiamo usare la pacciamatura vale a dire strati di compost, cartone, materiale verde tagliato, paglia, corteccia naturale sminuzzata che oltretutto via via si decompongono, fertilizzano il terreno.
Per recuperare materiale vegetale per pacciamature possiamo usare il normale decespugliatore multifunzione a filo
, rapido, efficace, economico.
10. PULIRE IL GIARDINO DALLE FOGLIE MORTE IN AUTUNNO
Anche se viviamo in una zona a clima temperato la pulizia è un buon metodo per controllare le malattie già presenti nel tuo giardino. Diversi patogeni svernano nelle foglie morte e nei detriti e all’emergenza delle nuove piante in primavera, sono pronti ad aggredirle. Per esempio se abbiamo delle rose, questa procedura è fondamentale per prevenire la macchia nera. Allora, per allontanare per togliere le foglie morte e ormai secche si può usare un ottimo strumento:
Usare un soffiatore foglie-spazzatrice montato nel decespugliatore multifunzione
Questo apparecchio risulta molto utile in quanto soffia le foglie accumulandole in un unico punto rendendo poi più facile il loro smaltimento o utilizzo.
Hai visto? Non occorre un grande pollice verde per avere cura delle piante e anche se sei riuscito a uccidere un cactus e un’Aspidistra, coraggio, ce la puoi fare seguendo i nostri consigli e dotandoti della giusta attrezzatura.