Home => Oli vegetali => Come riconoscere un olio extra vergine di oliva di qualità

Come riconoscere un olio extra vergine di oliva di qualità


Come riconoscere un olio extra vergine di oliva di qualità
Tu sei in: home olio come riconoscere un olio extra vergine di oliva di qualità

IN QUESTO ARTICOLO PARLEREMO DI:

L'olio extra vergine di oliva è uno degli ingredienti più importanti della cucina mediterranea e rappresenta un vero e proprio tesoro per la nostra salute. Tuttavia, non tutti gli oli extravergine di oliva sono uguali e scegliere quello giusto può risultare una sfida per molti di noi. In questo articolo, esploreremo insieme come riconoscere un olio extra vergine di oliva di qualità e capire se è buono o meno. Analizzeremo le caratteristiche dell'olio extra vergine di oliva di alta qualità, impareremo a leggere l'etichetta e scopriremo quali sono i test sensoriali per valutare la bontà dell'olio. Inoltre, vedremo anche qual è la densità ideale dell'olio extra vergine d'oliva.

Aspetti per riconoscere un olio extra vergine di oliva di qualità

Per scegliere un olio extra vergine di oliva di qualità, è importante prestare attenzione alle diverse caratteristiche che indicano la freschezza e l'autenticità del prodotto. Vediamo quali sono gli aspetti da considerare:

1. Optare per oli prodotti in zone geografiche vocate per la coltivazione delle olive

Zone come l'Italia, la Grecia o la Spagna sono zone vocate per la produzione dell'olio. Scegliere oli prodotti in zone geografiche riconosciute per la coltivazione delle olive, può garantire un maggior controllo sulla filiera produttiva.

2. Leggere attentamente l'etichetta e verificare che ci sia scritto "olio extravergine di oliva" e non "olio di oliva"

Bisogna verificare che sia scritto "olio extravergine di oliva" e non "olio di oliva" o "olio vergine". Questi ultimi sono ottenuti in modo diverso dalla semplice spremitura delle olive (metodo di ottenimento dell'olio extra vergine d'oliva) e hanno proprietà organolettiche inferiori rispetto all'olio extravergine.

3. L'etichetta dovrebbe riportare la data di produzione e quella di scadenza

Le date di produzione e di scadenza assicurano che il prodotto è fresco. Optare per un olio fresco garantisce una maggiore bontà del prodotto, poiché le proprietà organolettiche e nutrizionali tendono a degradarsi con il passare del tempo.

4. Colore dell'olio

Un olio extravergine di oliva di alta qualità deve avere un colore verde intenso con riflessi dorati.

5. La consistenza e la densità dell'olio

La consistenza di un olio di buona qualità deve essere fluida e senza sedimenti visibili sul fondo della bottiglia.

6. Il gusto dell'olio

Il sapore e l'aroma dell'olio extravergine di oliva sono dati dalla combinazione di diversi fattori, come la varietà delle olive utilizzate, le condizioni climatiche del territorio in cui sono stato coltivate e il metodo di estrazione dell'olio. Un olio extravergine di oliva di alta qualità ha un gusto fruttato, leggermente amaro e piccante, con sentori che possono variare dal verde erbaceo alle note più dolci del mandorlo.

7. Odore dell'olio

L'odore dell'olio dovrebbe essere piacevole e non presentare sentori sgradevoli o anomali.

8. Tipo di bottiglia nella quale si trova l'olio

Per garantire maggiormente la bontà dell'olio acquistato, si consiglia di preferire l'olio contenuti in bottiglie di vetro scuro o di latta che proteggono il prodotto dalla luce e dal calore.

9. Parametri organolettici visibili e invisibili per un olio extra vergine di oliva di alta qualità.

Innanzitutto l'olio deve essere ottenuto da olive sane e raccolte in modo da non danneggiare la frutta. Olive sane e mature, raccolte manualmente o con l'ausilio di sistemi meccanici che non danneggino la frutta sono una garanzia di un olio di buona qualità.

Fondamentale è il processo di estrazione dell'olio deve avvenire a basse temperature (inferiori a 27°C) in modo da preservare le proprietà organolettiche del prodotto.

Un olio extravergine di oliva di alta qualità si contraddistingue per il suo alto contenuto di acidi grassi monoinsaturi e polifenoli, composti antiossidanti che aiutano alla prevenzione di malattie protettive e al rallentamento dell'invecchiamento cellulare. La presenza di vitamina E conferisce inoltre un'ulteriore azione antiossidante all'olio extravergine d'oliva.

Anche l'acidità dell’olio extravergine d’oliva è molto importante ma va valutata in laboratorio secondo precisi parametri definiti dalla legge. Più l’acidità è bassa, più l’olio è di qualità. Assaggiando l'olio noi sentiamo un pizzico in gola che può essere un un indizio (ma non una certezza).

10. Ulteriori buone informazioni presenti sulle etichette

Alcune etichette possono riportare informazioni aggiuntive sulla varietà delle olive utilizzate, il metodo di estrazione dell'olio e le caratteristiche organolettiche del prodotto. Queste indicazioni forniscono ulteriori informazioni sulle proprietà dell'olio extra vergine d'oliva e aiutano nella scelta del prodotto più adatto alle proprie esigenze.

Conclusioni

In sintesi, scegliere un olio extra vergine di oliva di alta qualità non è difficile se si presta attenzione a queste importanti caratteristiche. Optando per un prodotto fresco e autentico si potrà apprezzare appieno i benefici per la salute e il sapore unico che solo gli oli extravergini d'oliva possono offrire nella cucina mediterranea.

L'olio extra vergine di oliva non è solo un ingrediente culinario, ma anche un vero e proprio elisir per la salute. Grazie alla sua composizione ricca di sostanze benefiche per il nostro organismo, l'utilizzo regolare dell'olio extravergine d'oliva nella dieta mediterranea può aiutare a prevenire numerose patologie croniche e migliorare la qualità della vita.

FONTI BIBLIOGRAFICHE

  • S. Cognoli e L. Squadrilli, Olio lo straordinario mondo dell'olio extra vergine d'oliva, Edizioni LSWR 2017
  • Laboratorio Chimico Merceologico, Corso per assaggiatori di olio vergine d'oliva, Camera di Commercio di Firenze 2011

Altri articoli sull'olio

Trovapiante